Ed eccoci finalmente agli albori dell’anno 2012, il fatidico anno di cui da mesi, se non da anni, sentiamo parlare sulle tv di tutto il mondo e, ovviamente, sul web.

Sembra che ormai la maggioranza delle persone nel mondo siano a conoscenza della profezia Maya che, secondo i giornalisti più catastrofisti, dovrebbe annunciare la fine del mondo il 21 dicembre 2012, facendoci ricordare che questo passato è stato l’ultimo Natale festeggiato dall’umanità.

Ovviamente questo è quello che pensano i meno informati, quelli ai quali la notizia della profezia Maya arriva solo come un eco volato proveniente da molto lontano, ma per tutti coloro i quali si siano avventurati appena un po’ di più all’interno del fantastico mondo del mistero Maya, il 2012 non rappresenta certo la fine dei tempi, bensì la fine di un ciclo temporale (l’equivalente del nostro anno solare) della durata di oltre 5000 anni, che, secondo i nostri amici precolombiani, sancirebbe notevoli mutamenti nelle condizioni sociali dell’umanità, si dovrebbe passare da un ciclo molto negativo ad un periodo altrettanto positivo per l’umanità.

Alcuni associano l’attuale crisi economica e gli attuali stravolgimenti climatici alla profezia Maya, entrambi questi avvenimenti stanno modificando la radice morale dell’umanità, sempre più attenta all’ambiente ed alla sua cura oltre che ad un lieve ma sentito riavvicinamento delle persone, che ormai impoverite dalla crisi economica cercano conforto nell’amicizia e nella famiglia, valori che furono appartenuti ai nostri nonni e che col grande avanzare del mondo capitalistico si erano perduti.

In ogni caso, qualsiasi cosa avverrà, il mistero è bello perchè è ignoto, perchè chiunque può dire la sua ed ognuno ha ragione e ognuno ha torto perchè nessuna verità esiste e forse, nessuna esisterà, perchè ognuno interpreterà a posteriori la profezia come più preferisce, percui godiamoci questi ultimi mesi, finchè le lancette del nostro orologio non segneranno le 00:00 del 20/12/2012, ora della fine, nel bene o nel male, di uno dei più grandi misteri degli ultimi decenni.

Alla fine di questa “introduzione” misteriosa all’anno venturo colgo l’occasione per ringraziare quanti di voi ci seguono da tempo e a tutti quelli che invece accederanno per la prima volta al sito in questi giorno e per augurarvi un felice anno, sempre nella speranza che sia migliore di quello precedente.

AUGURI!